Il confronto con il partenariato
La redazione del Complemento Regionale per lo Sviluppo Rurale, ovvero il percorso di adattamento degli interventi nazionali alla realtà valdostana, ha impegnato l’Assessorato in un complesso lavoro di analisi e studio del quadro attuale dei settori agricolo e forestale. Questo lavoro è stato affiancato da un percorso di confronto con il territorio, finalizzato a discutere con i vari referenti di questi settori le scelte da attuare, in modo da adottare le soluzioni che meglio si adattassero al contesto locale.
Il primo incontro per individuare le priorità di intervento
Il primo incontro si è tenuto nella primavera del 2022, quando l’Autorità di gestione del PSR ha organizzato tre giornate di confronto con il partenariato, per condividere le priorità di intervento della nuova Programmazione 23/27, da proporre poi al Ministero.
Gli incontri sono stati introdotti dalla presentazione di alcuni studi che l’AdG aveva commissionato su alcuni dei temi ritenuti più rilevanti. Gli argomenti affrontati rientravano nel quadro dei quattro macro obiettivi che l’Unione Europea aveva fissato per la Programmazione: competitività, ambiente, sviluppo locale, innovazione e conoscenza.
Le presentazioni si sono tenute nella sede dell’Assessorato dell’agricoltura e risorse naturali, a Saint-Christophe.
Qui di seguito, sono disponibili i video dei diversi interventi.
ANALISI DI CONTESTO
Un’analisi del settore agricolo regionale
Patrizia Borsotto (CREA PB)
Durata: 25 minuti
OBIETTIVO “COMPETITIVITÀ”
L’andamento dei redditi agricoli in Valle d’Aosta
Stefano Trione (CREA PB)
Durata: 26 minuti
OBIETTIVO “COMPETITIVITÀ”
Situazione e prospettive dell’agricoltura biologica in Valle d’Aosta
Paola Bielli e Paolo Romano (SDA-Bocconi)
Durata: 21 minuti
OBIETTIVO “AMBIENTE”
Studio della produttività dei prati permanenti e pascoli
Edoardo Cremonese (ARPA VdA)
Durata: 12 minuti
OBIETTIVO “AMBIENTE”
Strumenti per la corretta gestione dei pascoli alpini: proposte operative
Andrea Robin Preillan (AdG PSR)
Angèle Barrel (Direttrice AREA VdA)
Durata: 31 minuti
OBIETTIVO “SVILUPPO LOCALE”
Approccio LEADER: situazione attuale, possibili scenari e complementarietà con gli altri strumenti territoriali regionali
Marta Anello (Coordinatrice GAL VdA)
Sylvie Chaussod (consulente AdG)
Gianluca Lentini (Consorzio Poliedra, consulente AdG)
Durata: 48 minuti
OBIETTIVO “INNOVAZIONE E CONOSCENZA”
Il sistema delle conoscenze AKIS: una proposta di architettura regionale
Cristina Galliani (AdG PSR)
Durata: 14 minuti
LA VALUTAZIONE DEL PSR 14/22
Come il PSR ha orientato le scelte aziendali e come può indirizzare quelle future
Fabrizio Tenna (Lattanzio KIBS, Valutatore PSR 14/22)
Durata: 29 minuti
La presentazione al pubblico
La prima versione del CSR 23/27 è stata presentata al pubblico durante cinque incontri organizzati a cavallo dei mesi di aprile e maggio 2023, in diverse sedi (La Salle, Aymavilles, Châtillon, Donnas, Saint-Christophe). L’Assessore Marco Carrel e i dirigenti dell’Assessorato e di Area VdA hanno illustrato i contenuti dei 27 interventi di cui si compone il CSR e i criteri previsti per l’applicazione degli aiuti e hanno raccolto dai presenti osservazioni, suggerimenti e critiche.
Qui una carrellata di immagini delle serate a Donnas e nella sede dell’Assessorato a Saint-Christophe.
Il confronto con i diversi settori per una revisione degli interventi
Anche sulla base dei commenti emersi, l’AdG ha in seguito avviato un confronto con i rappresentati dei diversi settori. Nel giugno del 2023 sono stati costituiti 5 gruppi di lavoro ristretti (dedicati rispettivamente a: viticoltura, zootecnia, orto-frutticolo, rappresentanze agricole, ordini e albi professionali), che si sono riuniti singolarmente con il Comitato di sorveglianza del PSR 14/22 e di monitoraggio del CSR 23/27 per valutare i contenuti di diversi interventi. Dai gruppi di lavoro sono emerse proposte di modifica volte a rendere i sostegni previsti dal programma più efficaci e maggiormente rispondenti ai bisogni dell’agricoltura valdostana. Le proposte di modifica al testo del CSR sono poi state inviate alla Commissione Europea, per il tramite del Ministero dell’Agricoltura, per la loro approvazione.