Protagonista del servizio del mese di agosto della rubrica della TgR è il Comune di Ollomont che, grazie a un finanziamento di 930 mila euro dal programma Interreg Italia-Svizzera 2014-2020, è riuscito a mettere in sicurezza 250 metri di gallerie minerarie grazie al progetto MiMonVe - le miniere intorno al Mont Vélan; il progetto ha come partner i comuni di Ollomont e Valpelline, la Regione Valle d'Aosta, l'Unité des Communes Grand Combin e un partner svizzero, il Comune di Vollèges.

MiMonVe vuole migliorare la vivibilità dei territori di montagna a beneficio dei residenti e dei turisti, partendo dalla salvaguardia e dalla valorizzazione del patrimonio storico minerario, considerato che l’attività mineraria è stata un punto di forza per l’economia della Valle d’Aosta e del suo sviluppo. In questo modo lo sforzo dell’Amministrazione pubblica volto ad investire sui luoghi montani funge da stimolo anche per gli abitanti stessi affinché possano, a loro volta, continuare investire e a vivere nei comuni alpini.

Grazie al Programma Interreg Italia Svizzera 2014-2020, la Valle d’Aosta ha la possibilità di salvaguardare queste testimonianze, ridando valore ad un patrimonio inestimabile dal punto di vista materiale ed immateriale.

Dall'autunno di quest'anno, i visitatori, accompagnati da una guida, potranno entrare in una dimensione molto particolare, un mix di umidità, penombra e venature della roccia, in una rete di gallerie che copre circa 450-500 metri di dislivello dentro la montagna.

Sarà presente anche un punto di accoglienza dei turisti, con funzione anche museale, un laboratorio di archeo-metallurgia pensato per le scuole e un parco avventura.

Questo progetto rappresenta anche una possibilità di sviluppo turistico-culturale per spiegare ai turisti e ai frequentatori della vallata la storia di Ollomont, quella che è stata la sua evoluzione e un’opportunità per la popolazione locale di riscoprire il contesto lavorativo minerario di certi loro avi.