Boom di domande per il bando del GAL che sostiene iniziative in ambito turistico proposte da privati e microimprese. Scadono invece il 7 ottobre i termini per i progetti presentati da reti e da associazioni di imprese per la promozione delle filiere corte.
Ha un nome significativo, “Ripartiamo da 0”, il bando del GAL Valle d’Aosta che offre opportunità di finanziamento a reti e associazioni di imprese che vogliano intraprendere attività promozionali connesse allo sviluppo delle filiere corte e dei mercati locali. I progetti devono essere presentati entro le ore 12 di mercoledì 7 ottobre alla sede del GAL Valle d’Aosta, al primo piano di Piazza Chanoux 45, ad Aosta.
Il bando rappresenta un incoraggiamento e un’opportunità, dopo i mesi di lockdown e una difficile ripartenza, per rafforzare la visibilità dei prodotti del territorio e incrementarne la vendita in ambito locale. Gli aiuti, per i progetti che verranno selezionati, sono a fondo perso e coprono il 70% delle spese ammesse, fino a un importo massimo di 85 mila 700 euro. Le risorse a disposizione ammontano a quasi 600 mila euro. Nel dettaglio, saranno finanziate iniziative promozionali in grado di pubblicizzare in forma collettiva i prodotti locali da filiera corta e dei produttori agricoli associati, l’organizzazione e la partecipazione a fiere, manifestazioni ed eventi sul territorio regionale, campagne informative da attuare sul territorio regionale e campagne per l'educazione alimentare ed il consumo consapevole. Possono presentare domanda le associazioni, le associazioni temporanee di scopo, le associazioni temporanee di imprese, i contratti di rete, i consorzi o società consortili e le società cooperative composti da operatori economici quali imprese agricole attive nel settore della produzione primaria e/o imprese di trasformazione e commercializzazione e/o imprese di servizi di ristorazione.
Sempre per quanto riguarda le iniziative proposte dal GAL per incentivare lo sviluppo locale, sono state ben 44 le domande presentate nell’ambito del bando scaduto il 31 luglio e rivolto a privati e microimprese per creare e far crescere attività di sviluppo turistico e socioeconomico. Le risorse disponibili ammontano a 1 milione 400 mila euro. I progetti saranno ora esaminati dalla commissione preposta.