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La Valle d’Aosta si è unita agli #erasmusdays

Dal 15 al 17 ottobre si sono celebrate, anche quest’anno, le cosiddette ‘Giornate Erasmus’.

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Numerosi eventi sono stati organizzati, in Italia e nel mondo, dal 15 al 17 ottobre 2020, per sostenere e promuovere il Programma europeo Erasmus. Nonostante gli impatti del COVID-19, la comunità Erasmus ha voluto, infatti, dimostrare la propria presenza e attività proponendo in 67 paesi di cinque continenti oltre 3.800 iniziative online e in presenza.

Anche la Valle d’Aosta ha voluto prendere parte a queste giornate promuovendo due iniziative rivolte prevalentemente ai giovani e agli studenti. La prima, organizzata dal Coordinamento solidarietà Valle d’Aosta, ha richiamato l’attenzione sul ruolo delle lingue con il ‘Tandem party’. Il ‘Tandem party’ è un modo per apprendere nuovi linguaggi, per incontrare altre culture, per condividere idee e nuovi modi di vivere insieme. Le persone che prendono parte a questo incontro hanno potuto scegliere di sedersi a un tavolo "lingua" e imparare o esercitarsi con una persona madrelingua. Durante ‘l’aperitivo linguistico’, organizzato presso la Cittadella dei giovani di Aosta, è stato anche presentato il Progetto ‘Lumturo’. Per scoprire di più sull’evento è possibile visitare le pagine Facebook, Twitter  e Instagram  dedicate.

Presso l’Istituzione scolastica Luigi Barone di Verrès è invece andato in scena ‘Le projet Erasmus…Une expérience de vie!’. Nell'ambito del progetto Erasmus “Ridurre le disuguaglianze, è la nostra priorità!”, le classi dell'istituzione hanno organizzato interviste con ex studenti Erasmus per scoprire i vantaggi di tale esperienza e le ricadute positive sulla vita professionale. Attraverso molteplici interventi, in videoconferenza, gli ex studenti Erasmus, mostrando un oggetto o un documento che conservano come ricordo della loro esperienza, hanno permesso agli alunni di conoscere le opportunità di tale Programma. Un funzionario dell’Ufficio di rappresentanza a Bruxelles è intervenuto presentando ‘Mon voyage Erasmus’, un viaggio virtuale, utilizzando Google Earth, fatto di ricordi, luoghi e esperienze di cultura e di vita. Non discriminazione e accoglienza del diverso sono i messaggi attorno ai quali è stato costruito questo viaggio attraverso l’Europa.

I due eventi, tenutisi il 17 ottobre, sono stati preceduti, nella giornata del 16 ottobre, da un’intervista alla prof.ssa Gabriella Vernetto, dirigente tecnico della Sovraintendenza agli studi e referente regionale del Programma Erasmus, andata in onda durante l’edizione pomeridiana del TGR Valle d’Aosta. Anche in questo caso, l’attenzione è stata posta sulle opportunità e l’utilità del Programma, focalizzandosi sulle modalità concrete con cui i giovani e gli studenti possono avvicinarsi a questo strumento per finanziare la loro mobilità all’estero.

Proprio con l’intento di favorire una maggiore internazionalizzazione delle istituzioni scolastiche della Regione e di permettere agli studenti di accedere più agevolmente alle opportunità del Programma Erasmus+ 2021/27, la Giunta regionale ha avviato, nell’ultima seduta della XVa legislatura, il percorso di accreditamento della Regione per il settore ‘istruzione’. Sarà, quindi, presentato, entro la scadenza del 30 ottobre 2020, all’Agenzia nazionale Erasmus+ ‘Indire’, il cosiddetto Piano Erasmus, con il quale si intendono attivare, nel prossimo triennio, almeno 100 progetti di mobilità internazionale.

In ultimo, sempre nella medesima seduta, la Giunta regionale ha approvato l’adesione della Sovraintendenza agli studi alla proposta progettuale ‘Europa Vicina, Europa delle Regioni. Giovani generazioni nell’universo scolastico: un archivio di memorie e immaginari culturali e visuali’ di cui l'Istituto Universitario Europeo, Dipartimento Archivi storici dell’Unione europea, quale custode ufficiale della storia del processo di creazione dell’Unione stessa, è capofila.