Dalla teoria alla pratica: il lancio dei pilot projects

Fotografata e analizzata la situazione turistica regionale, il progetto si avvia nella sua dimensione più operativa con la stesura della road map delle attività che porteranno alla definizione delle future strategie di sviluppo turistico.

Dopo un proficuo confronto con i partner di progetto nazionali e internazionali, si è ritenuta prioritaria l’individuazione e la definizione dei pilot projects valdostani.

Vagliate idee, approfonditi i casi presentati, sono stati predisposte le descrizioni dei due progetti individuati (Hub regionale del turismo e Cammino Balteo) ai fini dell’applicazione dello STBM - Smart Tourism Business Model - in ambito valdostano, nonché indicati i correlati fabbisogni formativi degli stakeholder e operatori turistici regionali: sostenibilità e digitalizzazione, competitività e destagionalizzazione.

L’idea vincitrice, che sarà implementata nei prossimi mesi, concerne la creazione di un Hub Regionale del Turismo quale Osservatorio Turistico e Polo di Formazione e supporto permanente per l’erogazione di servizi a imprese, professionisti e amministrazioni locali.

L’intero lavoro è stato costantemente condiviso con il lead partner di progetto, il Ministero del Turismo della Croazia.

Ascolto degli stakeholder e co-progettazione operativa

Individuato il pilot project valdostano, è stata predisposta un’analisi di benchmark al fine di caratterizzare la prossima iniziativa regionale: l’attività, attualmente in corso di realizzazione, prevede la comparazione dei sistemi di raccolta dati e analisi turistica implementati dagli Osservatori Turistici nelle diverse regioni italiane, per individuarne e studiarne le best practices, ovvero i modelli più efficaci che consentono di ottenere i migliori risultati.

Parallelamente, è stato predisposto un primo elenco di stakeholder regionali, rappresentanti istituzionali e di categoria dei vari ambiti riferiti alla sfera turistica, che saranno coinvolti nella progettazione e implementazione dell’Osservatorio Turistico.

Gli stakeholder saranno convocati in un primo networking event nel mese di settembre 2021 per presentare il pilot project e avviare il confronto sul tema, costruendo dei tavoli di co-progettazione operativa. Per anticipare alcuni spunti di approfondimento e riflessione, a luglio sono già state effettuate delle interviste con alcuni esponenti regionali. Tra fine agosto e inizio settembre si terranno ulteriori momenti di confronto con altri attori rilevanti.

I prossimi passi

A seguito di analisi e confronti preliminari, verrà avviata l’attività di progettazione e applicazione del test pilota di funzionamento del modello, che consterà di una approfondita raccolta e analisi dati su una tematica specifica nonché dell’organizzazione della autumn school, primo momento formativo sul tema prescelto da tenersi nel mese di novembre.

Entro fine anno saranno rappresentate le evidenze necessarie alla valutazione della trasferibilità dell’iniziativa pilota e del suo successo.