In questa sezione trovi tutte le informazioni utili per conoscere Fondo per le aree sottoutilizzate (FAS) per il periodo di programmazione 2007/13.
All'avvio della programmazione per il periodo 2007/13, lo Stato Italiano e le Regioni hanno concordato sull'opportunità di unificare la programmazione della politica regionale comunitaria (cofinanziata dai Fondi strutturali) con quella della politica regionale nazionale (cofinanziata dal Fondo per le aree sottoutilizzate - FAS).
Tale decisione ha condotto alla definizione di una strategia unitaria di programmazione, a livello statale (Quadro Strategico Nazionale) e regionale (Documento Unitario di Programmazione), sulla quale far convergere in modo sinergico l'azione dei diversi programmi comunitari e statali.
Il DUP regionale ha previsto, pertanto, accanto ai programmi comunitari, il Programma Valle d'Aosta relativo alla politica regionale nazionale cofinanziato dal FAS.
Il Programma FAS s'inquadra in una politica regionale di sviluppo focalizzata fortemente sulla ripresa della competitività e della produttività (con una concentrazione sugli obiettivi della strategia di Lisbona) e sulla migliore utilizzazione delle risorse per lo sviluppo, con due caratteri distintivi: la territorialità e l'aggiuntività. In relazione al primo, tale politica era specificatamente diretta a garantire che gli obiettivi di competitività fossero raggiunti da tutti i territori regionali, anche e soprattutto da quelli che presentavano squilibri economico-sociali. Per quanto concerne il secondo, la politica regionale era finanziata da risorse necessariamente aggiuntive (comunitarie e nazionali) rispetto a quelle ordinarie dei bilanci.
Il ruolo del FAS è, quindi, quello di intensificare le azioni in favore della politica regionale di sviluppo, finanziando con risorse supplementari la politica regionale nazionale.
Nello specifico, il Programma FAS della Valle d'Aosta ha individuato, coerentemente con il DUP, specifici obiettivi e interventi riferiti ad ambiti di intervento per i quali la Regione ritiene necessaria e comunque opportuna una cooperazione con lo Stato e/o con altre Regioni, laddove le ragioni di necessità/opportunità possono risiedere, a seconda dei casi, nella proprietà delle infrastrutture, nella titolarità di competenze tecniche o amministrative, nell'interesse per scambi di competenze e, più in generale, nella dimensione sovra-regionale che caratterizza i problemi da affrontare o gli elementi di forza da valorizzare.
Concretamente, l'obiettivo generale del Programma è di contribuire ad aumentare il grado di competitività del sistema economico e sociale regionale, concentrando la sua attenzione sugli aspetti di miglioramento dell'accessibilità ai diversi "spazi"- materiali ed immateriali - in un'ottica di sostenibilità dei quadri ambientali e territoriali interessati dalle operazioni.
L'obiettivo viene perseguito in particolare attraverso:
Contestualmente è stato prorogato al 2019 il termine per la conclusione dei lavori e dei relativi pagamenti.
Per l'avvio e l'attuazione degli interventi e delle operazioni previsti dal Programma FAS Valle d'Aosta 2007/13, l'Autorità di gestione ha selezionato i soggetti responsabili della loro attuazione, denominati beneficiari.
Tali soggetti sono differenti dai destinatari, cioè chi beneficerà degli effetti dei progetti.
Per il Programma FAS i destinatari sono i cittadini e, relativamente all’Asse 2, linea d’azione 2.1 “Realizzazione del Polo universitario di Aosta”, anche i centri di ricerca e gli enti di formazione professionale.
Accesso a SISPREG SISPREG Accesso utenti esterni all'amministrazione regionaleIl Programma attuativo regionale (PAR) FAS Valle d'Aosta 2007/13 si articola in 4 assi che al loro interno si declinano in varie attività denominate linee d'azione, volte a contribuire al conseguimento degli obiettivi generali, specifici e operativi previsti dallo stesso programma.
L'asse 1 ha l'obiettivo generale di migliorare la mobilità interregionale e regionale. Tale obiettivo è raggiungibile attraverso il miglioramento del sistema di trasporto ferroviario e l'aumento del suo utilizzo, il miglioramento della transitabilità della rete viaria regionale e il miglioramento del grado di accesso ai servizi socio-sanitari.
Nello specifico, tali obiettivi sono perseguibili tramite l'adeguamento ed il potenziamento del trasporto ferroviario, l'aumento dell'offerta di informazioni per la promozione della sicurezza, il miglioramento delle condizioni di traffico sulla viabilità regionale e, infine, l'estensione della rete dei servizi informativi socio-sanitari.
La strategia dell'asse 1 viene perseguita attraverso la realizzazione di tre linee di azione:
1.1 interventi per il collegamento ferroviario funzionale Aosta/Torino;
Acquisizione di sistemi di trasporto innovativi per la linea ferroviaria Aosta/Torino, acquisto di treni bimodali a doppia trazione diesel ed elettrica volto ad evitare l’attuale rottura di carico ad Ivrea permettendo un trasporto di continuità sul tratto Aosta-Torino.
1.2 studi per la linea ferroviaria Aosta/Pré-Saint-Didier;
Realizzazione di uno Studio di fattibilità per l’adeguamento ed il miglioramento del collegamento ferroviario Aosta/Pré-Saint-Didier.
1.3 sviluppo delle ICT per la mobilità stradale e l'accesso ai servizi socio-sanitari;
Per l'attuazione delle linee di azione 1.1 e 1.2 è prevista la stipula di Accordo di programma quadro, mentre per l'azione 1.3 si procede o mediante strumenti di attuazione diretta oppure attraverso la stipula di APQ. Anche nei casi in cui sia prevista l'attuazione mediante APQ, la Regione può avviare gli interventi mediante strumenti di attuazione diretta, nelle more della sottoscrizione degli Accordi sopra richiamati.
Le strutture regionali responsabili sono:
L'asse 2 ha l'obiettivo generale di promuovere lo sviluppo dell'alta formazione universitaria regionale che si intende perseguire attraverso 3 obiettivi specifici:
Nel complesso, gli obiettivi specifici sono raggiungibili attraverso la riorganizzazione logistica dell'offerta didattica e degli spazi per studenti, docenti e personale amministrativo, nonché la riqualificazione del contesto urbano. Questi ultimi sono gli obiettivi operativi che si intendono raggiungere attraverso la linea d'azione individuata: la realizzazione del Polo universitario di Aosta.
La strategia dell'asse 2 viene perseguita attraverso la realizzazione di una unica linea d'azione: 2.1 Realizzazione del Polo universitario di Aosta.
A seguito della sottoscrizione, avvenuta il 30 luglio 2008 da parte del Ministero della Difesa, dell'Agenzia del Demanio, della Regione autonoma Valle d'Aosta e del Comune di Aosta, dell'Accordo di Programma - attuativo dell'intesa sottoscritta in data 22 maggio 2007 e finalizzato all'adeguamento e alla ristrutturazione di immobili del Ministero della Difesa nei Comuni di Aosta e Pollein e al rilascio, in favore della Regione autonoma Valle d'Aosta, della Caserma Testafochi in Comune di Aosta - la linea di azione di cui al presente Asse può essere realizzata attraverso strumenti di attuazione diretta.
La struttura regionale responsabile è il Dipartimento Infrastrutture, viabilità ed edilizia residenziale pubblica - Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica.
L'asse 3 ha l'obiettivo generale di promuovere lo sviluppo integrato e sostenibile delle aree protette e nello specifico, ciòè perseguibile tramite 3 obiettivi specifici:
Gli obiettivi specifici sono quindi raggiungibili attraverso tre obiettivi operativi che propongono:
Per raggiungere questi obiettivi, il progetto prevede nello specifico la definizione di un percorso di attraversamento delle aree protette Gran Paradiso e Mont Avic, attraverso in particolare:
La strategia dell'asse 3 viene perseguita attraverso la realizzazione di 2 linee d'azione:
3.1 Valorizzazione del Parco nazionale del Gran Paradiso, riguardante il territorio del Parco nazionale del Gran Paradiso;
3.2 Valorizzazione del Parco naturale del Mont Avic,riguardante il territorio del Parco naturale del Mont Avic.
Le linee di azione di cui al presente Asse sono attuate mediante strumenti di attuazione diretta, nelle more della loro inclusione in un Accordo di programma quadro interregionale che veda il coinvolgimento del Ministero dell'ambiente e che attivi ulteriori interventi nelle aree protette.
La struttura regionale responsabile delle linee d'azione 3.1 e 3.2 è la Struttura aree protette del Dipartimento risorse naturali e corpo forestale – Assessorato agricoltura e risorse naturali.
L'asse 4 consiste nel miglioramento dell'efficacia e dell'efficienza del programma attraverso azioni e strumenti di supporto. Tale obiettivo è raggiungibile attraverso l'azione dei tre obiettivi operativi:
Le attività oggetto dell'asse riguardano:
Ulteriori attività, coerenti con gli obiettivi operativi individuati e capaci di attuarli ancor più efficacemente, potranno essere individuate e proposte, nel corso della realizzazione del programma. I beneficiari dei suddetti interventi sono prevalentemente la Regione e altri soggetti eventualmente coinvolti nella programmazione, nella gestione e nell'esecuzione del programma.
Le linee di azione di cui al presente Asse sono realizzate tramite strumenti di attuazione diretta.
La struttura regionale responsabile è la Struttura Programmi per lo sviluppo regionale.
I criteri di selezione delle operazioni finanziate dal Programma FAS Valle d’Aosta 2007/13, approvati dal Comitato di Sorveglianza, riguardano due tipologie di processi:
Un ulteriore elemento di differenziazione riguarda la selettività del criterio e può essere di due tipi:
A seconda delle tipologie di operazione, l’Autorità di gestione, in collaborazione con le strutture regionali responsabili delle diverse linee d’azione del Programma, adotta differenti procedure di selezione/valutazione ed applicherà in modo differente le suddette tipologie di criteri. In particolare:
L'Autorità di gestione è l'organismo responsabile della programmazione e dell'attuazione del programma conformemente al principio di buona e sana gestione amministrativa e finanziaria. I rapporti tra l'Autorità di gestione e le altre strutture dell'Amministrazione regionale coinvolte nella gestione del programma sono regolati da atti e procedure interne. L'Autorità di gestione adempie tutte le funzioni ad essa attribuite dalla delibera CIPE n. 166/2007. In particolare, è tenuta a:
L'Autorità di gestione assicura, altresì, l'impiego di sistemi e procedure per garantire l'adozione di un'adeguata pista di controllo, nonché di procedure di informazione e di sorveglianza per le irregolarità e il recupero degli importi indebitamente versati. L'Autorità di gestione, per esercitare le proprie funzioni di gestione e attuazione del Programma, compreso il coordinamento delle attività delle strutture implicate nell'attuazione, si avvale del supporto dell'assistenza tecnica e di adeguate risorse umane e materiali.
Struttura Programmi per lo sviluppo regionale
Indirizzo: Regione Borgnalle 12, 11100 Aosta
Telefono: 0165 - 52.78.08 - Fax: 0165 – 52.78.78
Posta elettronica: adg.fas@regione.vda.it
L'Autorità di certificazione è l'organismo responsabile della certificazione corretta delle spese erogate per l'attuazione del programma. Questa funzione è attribuita al dirigente pro tempore della struttura sopraindicata. L'Autorità di certificazione adempie le funzioni previste dalla delibera CIPE 166/2007. In particolare, è incaricata dei compiti seguenti:
I rapporti fra l'Autorità di gestione e l'Autorità di certificazione sono definiti da apposite procedure. Inoltre, l'Autorità di certificazione trasmette al MISE-DPS la richiesta di trasferimento delle risorse FAS, a titolo di anticipazione, per la prima quota e, previa presentazione dell'attestazione delle spese sostenute, per le quote successive. Il MISE-DPS provvede al trasferimento delle risorse FAS alla Regione sulla base della predetta attestazione, previa verifica anche della coerenza di questa con i dati relativi all'avanzamento del programma, inseriti e validati nel sistema di monitoraggio.
Agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura - AREA VdA
Indirizzo: Loc. Grand Charrière, 64 - 11020 Saint-Christophe
Telefono: 0165 - 36.73.11 - Fax: 0165 – 36.73.173
Posta elettronica: info@area.vda.it
All'Autorità ambientale sono riservate le seguenti attribuzioni:
L'Autorità ambientale partecipa ai lavori del Comitato di sorveglianza.
Coordinatore del Dipartimento ambiente
Indirizzo: Loc. Grand Chemin, 34 – 11020 Saint-Christophe
Telefono: 0165 - 27.21.01 - Fax: 0165 – 27.21.19
Posta elettronica: l.franzoso@regione.vda.it