Vai al contenuto principale

Focus su due dei progetti finanziati dal GAL: la riqualificazione del vecchio municipio di Nus e la creazione di un’attività ricettiva in una piccola frazione di Hône

Attraverso i fondi del Programma di sviluppo rurale, tra il 2014 e il 2022 il GAL Valle d’Aosta ha finanziato ben 90 progetti, presentati da enti pubblici, parrocchie, associazioni, imprenditori singoli o riuniti in reti di impresa. L’obiettivo è stato quello di incentivare la realizzazione di iniziative legate alla riqualificazione del patrimonio culturale e naturale della regione, ad attività promozionali per lo sviluppo dei mercati locali, alla fruizione pubblica di infrastrutture ricreative e turistiche e alla creazione di nuove attività. L’obiettivo della strategia perseguita, sintetizzata nell’espressione Une Vallée d’Aoste à soutenir et découvrir en réseau, è stata infatti quella di valorizzare il turismo rurale sostenibile come settore in grado di favorire la crescita di aree marginali del territorio.

In questo video, la coordinatrice del GAL Valle d’Aosta, Marta Anello parla del lavoro realizzato in questi anni. Lo fa mentre percorre il “Magic hicking”, l’itinerario che grazie ai fondi ottenuti dalle Amministrazioni di Fénis, Saint-Marcel e Chambave attraverso un bando, riqualifica la vecchia rete sentieristica dei percorsi storico-medievali che attraversano i tre comuni.

L’attenzione si sposta poi su due progetti, uno realizzato da un ente pubblico, l’altro da un privato. Camillo Rosset, sindaco di Nus, racconta di come, rispondendo ad un bando del GAL, il Comune abbia ottenuto i finanziamenti per  riqualificare l’ex Municipio e trasformarlo in un ostello, spazio di coworking, di aggregazione sociale e di scambio culturale. La telecamera va poi in una frazione di Hône, dove una giovane imprenditrice, Florianne Arcuri, originaria di Cluses, ha ristrutturato un vecchio edificio e lo ha trasformato in una trattoria, una piccola realtà che permette di mantenere vivo e abitato questo minuscolo villaggio.