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Contenu du Programme

In questa pagina puoi conoscere gli assi che compongono il Programma.

l Programma si declina in cinque assi prioritari che riprendono la strategia regionale e le sue diverse finalità. A questi se ne aggiunge un sesto, chiamato assistenza tecnica, volto a supportare le strutture amministrative nella gestione e attuazione del Programma. 

L'obiettivo è contribuire a rafforzare la coesione economica, sociale e territoriale eliminando le principali disparità regionali dell’Unione tramite lo sviluppo sostenibile e l’adeguamento strutturale delle economie regionali. Le risorse complessivamente destinate alla Regione autonoma Valle d’Aosta per la realizzazione del Programma ammontano a 64 milioni 350 mila 950 euro

Asse 1. Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione

L'asse 1 è finalizzato a migliorare le condizioni per la ricerca e lo sviluppo (R&S), attraverso la qualificazione della domanda di innovazione e l’incremento della qualità e la diffusione delle attività di ricerca nel sistema territoriale valdostano. Viene riproposta l’esperienza delle Unità di ricerca, anche attraverso il rafforzamento infrastrutturale dei centri di ricerca e il supporto all’integrazione tra poli di ricerca e il sistema di sostegno alla creazione di imprese.

La Regione autonoma Valle d'Aosta intende, inoltre, promuovere gli investimenti delle imprese in attività di ricerca e sviluppo mediante l’acquisizione di servizi innovativi e prototipi di soluzioni innovative, non ancora esistenti sul mercato, ma capaci di soddisfare i nuovi bisogni che emergono dal territorio.

Azione 1.1.3: Sostegno alla valorizzazione economica dell’innovazione attraverso la sperimentazione e l’adozione di soluzioni innovative nei processi, nei prodotti e nelle formule organizzative, nonché attraverso il finanziamento dell’industrializzazione dei risultati della ricerca.

Azione 1.1.4: Sostegno alle attività collaborative di R&S (Ricerca e sviluppo) per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi.

Asse 2. Migliorare l’accesso alle TIC, nonché l'impiego e la qualità delle medesime

L'asse 2 è finalizzato a superare il digital divide (divario digitale) di lungo periodo, attraverso la realizzazione sia di infrastrutture per la rete di banda larga di nuova generazione, sia delle condizioni per un’adozione diffusa degli standard e strumenti tecnologici necessari alla diffusione dell’e-goverment e alla piena interoperabilità tra pubbliche amministrazioni. L’obiettivo è sviluppare le reti di accesso internet e promuovere l’adozione, su vasta scala, delle innovazioni basate sulle TIC (Tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni).

Azione 2.1.1: Contributo all’attuazione del Progetto Strategico Agenda Digitale per la Banda Ultra Larga e di altri interventi programmati per assicurare nei territori una capacità di connessione ad almeno 30 Mbps, accelerandone l’attuazione nelle aree produttive, rurali e interne, rispettando il principio di neutralità tecnologica nelle aree consentite dalla normativa comunitaria.

Azione 2.2.1: Soluzioni tecnologiche e la digitalizzazione per l’innovazione dei processi interni dei vari ambiti della Pubblica Amministrazione nel quadro del Sistema pubblico di connettività, quali ad esempio il turismo, le attività e i beni culturali e i servizi alle imprese.

Asse 3. Accrescere la competitività delle PMI

L'asse 3 è finalizzato a promuovere la nascita di nuove imprese e le potenzialità di investimento delle piccole e medie imprese (Pmi) per favorire l’innalzamento del grado di innovazione e di competitività del sistema produttivo valdostano. L'asse prevede un insieme coordinato di misure finalizzate a sostenere le Pmi, gli start-up di impresa e l’imprenditorialità in generale. Sono compresi inoltre strumenti a supporto della capitalizzazione aziendale, finalizzati ad accrescere la patrimonializzazione delle Pmi e renderne più solida la struttura finanziaria, a fronte di un piano imprenditoriale di sviluppo del business.

Azione 3.3.2: Supporto allo sviluppo di prodotti e servizi complementari alla valorizzazione di identificati attrattori culturali e naturali del territorio, anche attraverso l'integrazione tra imprese delle filiere culturali, turistiche, sportive, creative e dello spettacolo oltre alle filiere dei prodotti tradizionali e 'tipici'.

Azione 3.5.1: Interventi di supporto alla nascita di nuove imprese attraverso incentivi diretti, offerta di servizi e interventi di micro-finanza.

Asse 4. Sostenere la transizione verso un'economia a bassa emissione di carbonio in tutti i settori

L'asse 4 è finalizzato a promuovere l’uso di energie rinnovabili, l’efficienza energetica e il trasporto pulito, ovvero la mobilità urbana a bassa emissione di carbonio. L’asse prevede, infatti, misure a sostegno del potenziale di efficientamento delle strutture e degli edifici pubblici, ancora caratterizzate da livelli di qualità energetica piuttosto bassi (con evidenti ripercussioni sui consumi energetici e sulle emissioni di gas climalteranti) e progetti di sviluppo di infrastrutture per l’utilizzo di mezzi a basso impatto ambientale, come le piste ciclabili.

Azione 4.1.1: Promozione dell’eco-efficienza e riduzione dei consumi di energia primaria negli edifici e strutture pubbliche: interventi di ristrutturazione di singoli edifici o complessi di edifici, installazione di sistemi intelligenti di telecontrollo, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici (smart buildings) e delle emissioni inquinanti anche attraverso l’utilizzo di mix tecnologici.

Azione 4.6.4: Sviluppo delle infrastrutture necessarie all'utilizzo del mezzo a basso impatto ambientale come, ad esempio, le piste ciclabili.

Asse 5. Preservare e tutelare l’ambiente e promuovere l’uso efficiente delle risorse

L'asse 5 è finalizzato alla riqualificazione del patrimonio culturale e naturale della Valle d'Aosta, inclusa la valorizzazione e il consolidamento dell’offerta integrata turistica delle aree di attrazione di rilevanza strategica nel contesto valdostano.

Azione 6.7.1: Interventi per la tutela, la valorizzazione e la messa in rete del patrimonio culturale, materiale e immateriale, nelle aree di attrazione di rilevanza strategica tale da consolidare e promuovere processi di sviluppo.

Azione 6.8.3: Sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali e alla promozione delle destinazioni turistiche.

Assistenza tecnica

L’asse relativo all’assistenza tecnica si pone l’obiettivo di rafforzare la capacità amministrativa degli attori coinvolti nella preparazione, gestione, controllo, informazione, comunicazione e valutazione degli interventi previsti dalla programmazione regionale 2014/20.

Azione 6.1: Promuovere il supporto alle strutture amministrative responsabili della programmazione, gestione, monitoraggio, controllo e sorveglianza del Programma: L’Azione è rivolta, innanzitutto, all’Amministrazione regionale responsabile del Programma (Autorità di gestione, Autorità di certificazione e Autorità di audit) per garantire il potenziamento delle strutture, anche in termini di capacity building, nell’ambito delle attività di programmazione, attuazione/gestione, monitoraggio, controllo e sorveglianza del Programma. 

Azione 6.2: Elaborazione, attuazione e valutazione della strategia di comunicazione ed informazione del Programma: L’Azione prevede interventi finalizzati a migliorare il livello di informazione e divulgazione delle opportunità e dei risultati raggiunti dal Programma.

Azione 6.3: Valutazione del Programma: L’Azione promuove la realizzazione di attività di valutazione ex ante, in itinere ed ex post del Programma e approfondimenti ad hoc, per contribuire a migliorare il livello di conoscenze dei soggetti interessati dalla programmazione e attuazione degli interventi in relazione al conseguimento dei risultati attesi delle operazioni finanziate e alle potenziali ricadute delle misure promosse.

Azione 6.4.: Rafforzamento del sistema di governance del Programma: L’Azione sostiene la valorizzazione del contributo del partenariato socio-economico e istituzionale migliorando la qualità e il grado d’incisività della consultazione con le parti istituzionali, economiche e sociali e, complessivamente, con gli stakeholder coerentemente con il Codice di condotta europeo sul partenariato.