I costi per la ristrutturazione dell’edificio scolastico in via Conseil des Commis saranno rendicontati allo Stato per 5,5 milioni di euro.
La programmazione di dettaglio dell'intervento di ristrutturazione dell'edificio scolastico sito in Via Conseil des Commis, con realizzazione di interventi sull'involucro opaco e trasparente e interventi impiantistici, è nel Programma regionale dei lavori pubblici per il triennio 2024-2026 (approvato con l.r. n. 26 in data 19 dicembre 2023). Il costo complessivo ammonta a euro 5.511.744,64, anticipati dalla Regione.
Le spese sostenute saranno però rendicontate nell’ambito del Piano sviluppo e coesione (PSC) 2000/2020 della Valle d'Aosta, uno strumento programmatorio finanziato con Fondi statali (Fondo per lo sviluppo e la coesione - FSC) destinato alle amministrazioni regionali e locali.
Tale operazione, approvata con deliberazione della Giunta regionale n. 1120 in data 11 luglio 2025, consentirà alla Regione di ottenere, da parte dello Stato, il rimborso del costo dell’intervento comportando, di fatto, un risparmio di 5,5 milioni di euro per le casse regionali.
Più precisamente, l'intervento presenta i requisiti necessari per poter essere rendicontato allo Stato in quanto coerente con l'area tematica “Energia” settore di intervento “Efficienza energetica” del Piano sviluppo e coesione (PSC).
La scheda del progetto delinea il quadro delle esigenze, ossia, portare l’edificio “alla sicurezza funzionale” e al miglioramento delle prestazioni energetiche, come prescritto dalle vigenti normative. In particolare, si intende, fra l’altro, conseguire il miglioramento/adeguamento sismico, l’abbattimento conclusivo delle barriere architettoniche, la riduzione dei livelli acustici dall’esterno, il contenimento/riqualificazione dei consumi energetici, l’adeguamento funzionale degli impianti, il miglioramento delle condizioni di benessere, delle dispersioni termiche e la riqualificazione “igienica e funzionale” di alcuni spazi vitali.
L’intervento prevede, da una parte, l’adeguamento alle normative e, dall’altra, la riduzione dei consumi termici ed elettrici dell’edificio scolastico. I minori consumi energetici si tradurranno in minori costi di gestione della struttura e consentiranno di ottenere un miglioramento della classe energetica dell’edificio.