In occasione del Comitato di sorveglianza, tenutosi il 25 novembre in collegamento con Bruxelles, è stato fatto il punto sull’avanzamento del Programma di sviluppo rurale, che ha messo in luce alcuni buoni risultati raggiunti.
Il Centre for Development and Environment (CDE), centro di ricerca interdisciplinare dell’Università di Berna, ha citato come buona pratica la Smart Specialisation Strategy (S3) della Valle d’Aosta.
Ulteriore proroga per presentare le domande per il bando 16.6, che destina aiuti alla creazione di filiere forestali. La scadenza è ora fissata al 31 dicembre 2020.
Riguardano la creazione di percorsi esperenziali e di aree sportive, con un’attenzione particolare alla mobilità sostenibile. Saranno finanziati all’80% della spesa totale.
Per agevolare gli agricoltori messi in difficoltà dall’emergenza sanitaria Covid-19, sono stati posticipati i termini per ultimare i progetti intrapresi con il sostegno dei fondi europei e per rendicontarne le spese.