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Al via il primo corso di formazione per il monitoraggio del lupo in Valle d’Aosta

Grazie ai volontari si potranno integrare le attività di monitoraggio già effettuate dal Corpo Forestale

Un esemplare avvistato in Valle d'Aosta. Foto d'archivio @Struttura Flora e Fauna - Assessorato ambiente, risorse naturali e corpo forestale - RAVA
Un esemplare avvistato in Valle d'Aosta. Foto d'archivio @Struttura Flora e Fauna - Assessorato ambiente, risorse naturali e corpo forestale - RAVA

E' partito il primo corso di preparazione per 30 operatori volontari che andranno ad integrare le attività di monitoraggio già effettuate dal Corpo Forestale della Valle d'Aosta. Il monitoraggio del lupo è fondamentale per capire quale sia la sua effettiva presenza sul territorio, gli spazi che occupa e quindi le azioni da mettere in campo per limitare il più possibile i potenziali danni e così, nel lungo periodo, migliorare la coesistenza uomo-lupo sull'arco alpino.
In questo contesto la formazione di chi vive sul territorio, sono state infatti contattate le associazioni delle guide naturalistiche, le associazioni ambientaliste e del mondo venatorio, per il censimento dei segni di presenza, è fondamentale per le analisi successive.

Migliorare la coesistenza fra il lupo e le persone che vivono e lavorano sulle Alpi costruendo e realizzando soluzioni condivise insieme ai portatori di interesse è l’obiettivo principale del progetto, per garantire la conservazione a lungo termine del lupo sulle Alpi. Il progetto LIFE WOLFALPS è finanziato dal Programma tematico LIFE, promosso dalla Commissione Europea, per migliorare la convivenza uomo-lupo a livello pan-alpino: l’ambito di intervento si estende alle intere Alpi italiane, francesi, austriache e slovene e ai due corridoi ecologici, il corridoio appenninico e quello dinarico, che permettono la connessione delle popolazioni. Il Progetto è stato avviato sulla base di un programma condiviso fra tutti i partner con l’obiettivo di prevenire e ridurre le predazioni sugli animali domestici, di definire linee guida di gestione del predatore a livello alpino e di mettere in campo le migliori pratiche per rendere compatibile la presenza del lupo con le attività economiche presenti sul territorio.

LIFE WOLFALPS EU, di cui la Regione autonoma Valle d’Aosta è partner insieme ad altri 18 soggetti, è coordinato dall’Ente di gestione Aree Protette Alpi Marittime, e può contare su 100 istituzioni di supporto, convenzionate, che ne costituiscono la squadra di lavoro.

Il corso rientra nell'azione A5 del progetto (Organization of the best cost-effective strategy to optimize the integrated surveillance of the wolf status at the international alpine population level) e, dato l'alto numero di interessati, sarà certamente ripetuto.

Il gruppo di volontari del primo corso attivato
Il gruppo di volontari del primo corso attivato