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La Valle d'Aosta e l'Europa

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  • SCADUTO IL 30/09/2024

    Con la deliberazione della Giunta regionale n. 1635 in data 6 dicembre 2021 è stato approvato l'Avviso "Smart & Start VdA" a favore di nuove imprese innovative, non quotate, nonché di liberi professionisti, classificati come piccole imprese e microimprese, per la realizzazione di piani di sviluppo tecnologici e innovativi, negli ambiti della Smart Specialisation Strategy (S3) della Valle d’Aosta, che individuino gli obiettivi di crescita dell'impresa e dimostrino la possibilità del loro raggiungimento e la loro sostenibilità finanziaria e siano finalizzati a sviluppare nuovi prodotti o servizi. Dalla sua approvazione ad oggi, sono state apportate alcune modifiche di dettaglio all'Avviso e sono stati aggiornati gli ambiti tecnologici a cui i Piani di sviluppo dovranno fare riferimento.


    Finalità

    Gli aiuti previsti dall'Avviso a sportello intendono favorire la crescita di nuove imprese innovative, insediate in Valle d'Aosta, che valorizzino a livello produttivo i risultati della ricerca.

    L’Avviso costituisce applicazione della legge regionale 14 giugno 2011, n. 14 “Interventi regionali in favore delle nuove imprese innovative”, e stabilisce le condizioni, i criteri, le modalità e ogni altro adempimento o aspetto relativo alla concessione dei contributi.


    Soggetti beneficiari

    Possono accedere agli aiuti le nuove imprese innovative e i liberi professionisti che possiedono i requisiti previsti all'articolo 2 dell’Avviso.

    I beneficiari devono avere sede operativa in Valle d’Aosta, ai fini dell'erogazione dei contributi.


    Oggetto dell'intervento

    Il Bando prevede il finanziamento di Piani di sviluppo che riguardino uno degli ambiti tecnologico-applicativi della Smart Specialisation Strategy della Valle d’Aosta, e che siano articolati in 3 fasi distinte, con obiettivi misurabili.

    Al termine di ciascuna fase, la Regione valuta le modalità di realizzazione del Piano di sviluppo, il raggiungimento degli obiettivi, gli esiti del monitoraggio e decide in merito alla prosecuzione o interruzione del suo finanziamento, riconoscendo le spese ammissibili sostenute. Nel caso in cui l'impresa intenda proseguire l'attività, prima ancora che la Regione abbia concluso la valutazione e non abbia ancora deciso in merito alla prosecuzione del finanziamento del progetto, può presentare la dichiarazione "salvo buon fine" sotto allegata.

    Il Piano di sviluppo deve essere avviato dopo la concessione del contributo e non oltre 60 giorni dalla comunicazione di concessione del contributo. Il contributo è erogato per stati di avanzamento che riguardano ogni fase di realizzazione (3 fasi).

    Sono ammissibili le seguenti voci di spesa, purché sostenute nella sede operativa valdostana, dopo l'avvenuto avvio del progetto, e che devono riferirsi ad attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale, introduzione di innovazioni di processo e/o prodotto, prototipazione, ingegnerizzazione, industrializzazione: 

    • personale dipendente o distaccato;
    • personale in collaborazione;
    • prestazioni dei soci;
    • quote di ammortamento di impianti, macchinari e attrezzature tecnologici nuovi di fabbrica;
    • materiali;
    • licenze e diritto di utilizzo di titoli della prorpietà industriale e di software;
    • servizi di incubazione di impresa;
    • consulenze specialistiche;
    • spese generali.

    Intensità e ammontare dei contributi

    Gli aiuti sono concessi, nel rispetto dell’articolo 22 del Regolamento UE n. 651/2014, nella forma di contributi a fondo perso nell’intensità massima del 60% delle spese per la realizzazione del Piano di sviluppo e nei limiti dell’importo massimo di € 150.000.

    L'intensità massima è aumentata del :

    • 10% per le imprese iscritte al Registro imprese nella sezione speciale delle start up innovative;
    • 10% per le imprese insediate negli incubatori di imprese di Aosta o di Pont-Saint-Martin.

    I contributi sono concessi per Fasi di realizzazione del Piano di sviluppo, nei seguenti limiti:

    • fase 1 di durata da 3 a 6 mesi, per un importo massimo di euro 25.000;
    • fase 2 di durata da 3 a 12 mesi, per un importo massimo di euro 50.000;
    • fase 3 di durata da 6 a 18 mesi, per un importo massimo di euro 75.000.

    Il Piano di sviluppo deve prevedere un importo complessivo di spese non inferiore a € 50.000, pena la non ammissibilità a finanziamento.


    Valutazione delle domande

    La valutazione delle domande si effettua ogni 6 mesi, con 2 scadenze annuali nelle quali sono valutate le domande presentate fino alle seguenti date:

    • 31 marzo;
    • 30 settembre.

    L’iter di valutazione è suddiviso in due fasi:

    1. valutazione dell’ammissibilità formale della domanda;
    2. valutazione tecnico-finanziaria del Piano di sviluppo presentato e assegnazione del punteggio.

    La valutazione tecnico-finanziaria è effettuata da una Commissione, composta da almeno 2 esperti e fino a un massimo di 5. Al termine della valutazione, viene redatta la graduatoria in base al punteggio totale ottenuto da ciascun progetto secondo i criteri di valutazione di cui all’articolo 6, comma 10, e sono concessi i contributi ai Piani di sviluppo finanziabili, se necessario con prescrizioni, compresa la rideterminazione dell'importo del contributo rispetto a quello richiesto. 

    Per ogni scadenza di valutazione si prevede di finanziare fino a 2 domande valutate positivamente. Può essere finanziata una sola domanda per impresa.


    Presentazione delle domande

    La domanda di contributo deve essere presentata online sul sistema informativo SISPREG2014, accessibile al seguente indirizzo https://new.regione.vda.it/europa/progetti/gestione-progetti-sispreg, utilizzando l’apposito formulario, prima dell’avvio del Piano di sviluppo.

    Per qualsiasi richiesta di assistenza tecnica nell’utilizzo del sistema informativo SISPREG2014 è possibile chiamare il numero verde 800 610 061, attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 17.30, oppure inviare una e-mail a infoservizi@regione.vda.it, mentre, per l'assistenza amministrativa, anche finalizzate alla corretta predisposizione della domanda, è possibile chiedere chiarimenti alla Struttura Ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico, ai contatti sotto indicati.

    Non possono essere presentate in risposta a questo avviso, dal medesimo soggetto, più di 2 domande valutate negativamente.

    L’Avviso a sportello sarà chiuso il 30 settembre 2024.


    Contatti

    Struttura ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico - Piazza della Repubblica, 15 - Aosta

    Referenti

    Giorgio D'Andrea - tel. 0165 274594 – g.dandrea@regione.vda.it

    Vanessa Patrizi - tel. 0165 274775 – v.patrizi@regione.vda.it

    Orari di apertura al pubblico

    Orario apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle ore 14.00. Ove ve ne fosse l'esigenza, potranno essere concordati appuntamenti in ufficio.

    PEC

    industria_artigianato_energia@pec.regione.vda.it

    Pubblicato il 18/09/2023