Come previsto dal comma 595 della sopracitata L. 234/2021, gli stanziamenti del FOSMIT sono ripartiti annualmente con decreto del Ministero per gli affari regionali e le autonomie, d’intesa con la Conferenza unificata di cui all’art. 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281. Con riferimento all’annualità 2023, il decreto del Ministro per gli affari regionali e le autonomie di ripartizione del Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane per gli interventi di competenza delle Regioni e degli enti locali è stato pubblicato in data in data 18 settembre 2023 e ha definito la ripartizione delle risorse per le singole regioni, le modalità di impiego delle stesse da utilizzare per l’attuazione di interventi per la tutela e la promozione delle risorse ambientali dei territori montani, interventi per la valorizzazione delle migliori iniziative in materia di tutela delle qualità ambientali, delle potenzialità dell’habitat montano, interventi di carattere socio-economico a favore delle popolazioni residenti nelle aree montane, progetti finalizzati alla salvaguardia dell’ambiente e allo sviluppo delle attività agro-pastorali nonché iniziative volte a ridurre lo spopolamento. In particolare, il Decreto ha ripartito ha suddiviso le risorse totali disponibili per l’annualità 2023, pari a € 202.506.475, su due “linee”.

La prima (c.d. “linea A”), di cui all’articolo 2 del decreto citato, prevede la ripartizione di complessivi 109.506.475 €, mediante l’utilizzo dei coefficienti del “precedente” Fondo nazionale per la montagna stabiliti dalla delibera CIPESS n. 53/2021.

La seconda (c.d. “linea B”), di cui all’articolo 3 del decreto citato, introduce un’importante novità in quanto prevede l’utilizzo dei nuovi coefficienti basati su indicatori geomorfologici per l’80% e socio economici per il 20%, denominati Montanità600 e a cui dedica risorse pari a 93M€.

Secondo le disposizioni sopra citate, alla Regione autonoma Valle d’Aosta sono state attribuite, rispettivamente, € 1.677.639,20 per l’attuazione delle priorità di cui alla linea A e € 3.729.295,52 per l’attuazione delle priorità di cui alla linea B.

Come disciplinato dall’art. 10 della legge regionale 15 maggio 2023, n. 5 (Legge di manutenzione dell'ordinamento regionale per l'anno 2023 e ulteriori disposizioni), la quota del Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane (FOSMIT) spettante alla Regione autonoma Valle d’Aosta è ripartito mediante adozione di apposita deliberazione della Giunta regionale - secondo le finalità indicate dal comma 593 della legge 30 dicembre 2021, n. 234 (Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024).

In analogia ed in continuità a quanto avvenuto per la definizione degli interventi da finanziare con il FOSMIT – Annualità 2022, i criteri, approvati dalla Giunta regionale con propria deliberazione n. 1438 in data 27 novembre 2023, in coerenza con gli elementi di cui al FOSMIT 2023, utili all’individuazione delle proposte progettuali potenzialmente ammissibili, sono stati individuati:

• nella priorità alle misure di prevenzione del rischio del dissesto idrogeologico prevista dal comma 5 dell’art. 2 del decreto FOSMIT 2023;
• nella cantierabilità nel breve termine, in modo da garantire, da un lato, il rispetto delle tempistiche di presentazione della richiesta di finanziamento (18 dicembre termine ultime per la trasmissione delle schede intervento al Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie) e, dall’altro, la scadenza per la realizzazione degli interventi fissata al 31 agosto 2026 come previsto dagli articoli 2 e 3 del decreto FOSMIT 2023.