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La Valle d'Aosta e l'Europa

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Discorso sullo Stato dell’Unione: il coraggio di Bebe Vio quale ispirazione per l’intera Europa

Orgoglio per ciò che si è fatto, unità ed entusiasmo per ciò che si deve ancora costruire

La Presidente von der Leyen, Bebe Vio e la Commissaria Ferreira in plenaria a Strasburgo
La Presidente von der Leyen, Bebe Vio e la Commissaria Ferreira in plenaria a Strasburgo

Se sembra impossibile, allora si può fare.

Con queste parole, pronunciate a Strasburgo nel suo discorso sullo Stato dell’Unione al Parlamento europeo, la Presidente Ursula von der Leyen ha voluto omaggiare la campionessa paraolimpica italiana Bebe Vio, dedicando il suo motto all’intera Europa, quale fiero spirito da assumere per affrontare tutte le sfide.

Rivendicando il successo nella gestione delle crisi sanitarie ed economica provocate dal Covid-19, la Presidente della Commissione europea ha sottolineato come L’UE abbia deciso di affrontare le due peggiori crisi globali degli ultimi tempi, quella economica e quella planetaria, con i migliori strumenti che si potessero promuovere: Next Generation Europe per la prima, il Green Deal europeo per la seconda. Inoltre, riguardo all’emergenza sanitaria indotta dalla pandemia, ha definito il successo del Green Pass e della campagna di vaccinazione europea (con la parallela e massiccia donazione di dosi in tutto il mondo) come il prodotto efficace e rapido di una volontà e di un’azione comune.

Il suo discorso si è quindi rivolto al delicato tema della difesa comune, annunciando come l’Unione europea stia da un lato lavorando a stretto contatto con la NATO su una nuova dichiarazione congiunta (da presentare entro dicembre), dall’altro stia tracciando il cammino, di sponda con la futura Presidenza francese del Consiglio, verso una riconosciuta autonomia militare europea.

Altri temi affrontati durante il dibattito sono stati i diritti umani, con l’annunciato divieto di vendita nel territorio UE dei prodotti realizzati con il lavoro forzato,

e la crisi afgana, per cui la Commissione europea ha lanciato un nuovo pacchetto di sostegno per prevenire carestia e disastro umanitario.