Per agevolare gli agricoltori messi in difficoltà dall’emergenza sanitaria Covid-19, sono stati posticipati i termini per ultimare i progetti intrapresi con il sostegno dei fondi europei e per rendicontarne le spese.
Dopo la proroga delle date per la presentazione delle domande sui bandi relativi all’anno in corso, per supportare i beneficiari dei sostegni del Programma di sviluppo rurale 2014/20, l’Autorità di gestione ha introdotto un’ulteriore agevolazione, che ha di recente ricevuto il via libera dall’Unione europea.
Sono stati prorogati di sei mesi i termini per la conclusione e la rendicontazione degli interventi la cui scadenza era prevista entro il 31 dicembre 2020. Ciò significa per gli agricoltori più tempo per realizzare i progetti, rallentati a causa dei problemi insorti a seguito dell’emergenza sanitaria, e più tempo per raccogliere la documentazione da consegnare agli uffici.
Sono numerosi e diversificati gli interventi che si stanno realizzando nel settore agricolo con le risorse delle misure strutturali del PSR: si va dai lavori sulle strutture di produzione ai miglioramenti alle coltivazioni, da azioni di promozione dei prodotti agricoli alla gestione delle risorse forestali, dalla realizzazione e l’ammodernamento di strutture agrituristiche al rifacimento dei muretti a secco.