Elisangela, Marco e Dorothy raccontano come hanno avviato e rinnovato la loro attività con il contributo dei fondi europei.
Questo video ha raccolto l’esperienza di 3 agricoltori che hanno beneficiato dei contributi del Programma di sviluppo rurale nel corso della programmazione 2014/2020 (poi estesa anche al 2021 e 2022).
Elisangela ha frequentato il corso organizzato per i giovani agricoltori e, insieme al marito, ha avviato un’azienda zootecnica puntando sulla qualità dei prodotti e sulla filiera corta. Marco, con alle spalle una realtà vitivinicola consolidata, ha investito per ampliare la sua attività e creare un’interazione sempre più diretta con i suoi clienti. Dorothy, dopo studi di musica e fotografia, è ritornata in Valle d’Aosta per dedicarsi ad un proprio progetto di coltivazione dei piccoli frutti e di produzione di confetture e composte.
In Valle d’Aosta, l’agricoltura rappresenta un settore cruciale non solo da un punto di vista economico. Le aziende agricole sono anche garanzia per la salvaguardia dell’ambiente, la cura del paesaggio e per la messa in sicurezza dei versanti, senza contare che, con la loro funzione di presidio del territorio, contribuiscono al mantenimento delle attività e dei servizi in montagna. Inoltre, è sempre più importante il legame con il settore turistico: i visitatori cercano autenticità, esperienze e tradizioni e l’agricoltura contribuisce a diversificare e arricchire l’offerta con i prodotti tipici, le visite in azienda, le degustazioni, i percorsi e gli eventi enogastronomici.
Per queste ragioni, le aziende agricole valdostane sono sostenute attraverso i fondi del Programma di sviluppo rurale, i cui aiuti sono destinati a compensare le difficoltà di operare in un territorio difficile, incoraggiare un tipo di agricoltura sostenibile, rispettosa dell’ambiente e degli animali, favorire il ricambio generazionale, promuovere le innovazioni, diversificare le attività, creare sinergie con il turismo.