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La Valle d'Aosta e l'Europa

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Europa: Stretta sinergia tra i settori dell’istruzione e della formazione e il mondo del lavoro e dell’industria

Incontro tra il Ministro Valditara e i rappresentanti delle Regioni e delle Province autonome italiane a Bruxelles  

Fotografia sala dove è avvenuto l'incontro
Fotografia sala dove è avvenuto l'incontro

Il Ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha partecipato martedì 16 maggio a un incontro con gli Uffici regionali di rappresentanza a Bruxelles, promosso  presso la sede della delegazione UE della Regione Lombardia. Il confronto si è concentrato sulla sinergia fra il mondo dell'istruzione e della formazione e i settori del lavoro e dell'industria.

Essendo il 2023 l'anno europeo dedicato alle competenze, ci si è soffermati principalmente sull'importanza di accompagnare le transizioni ecologica e digitale, prioritarie nell'agenda politica europea, con un contestuale sviluppo di competenze sempre più aggiornate e di percorsi formativi adeguati. In particolare, il ministro ha sottolineato l'importante ruolo rivestito dall'industria per queste transizioni, e di conseguenza l'urgente necessità di colmare ritardi e carenze di competenze in settori industriali specifici. 

Il Ministro e i rappresentanti regionali hanno quindi convenuto sull'importanza su sfruttare gli investimenti programmati nel PNRR per migliorare l'efficienza e la qualità del sistema educativo italiano, nonché per promuovere la modernizzazione delle infrastrutture nazionali scolastiche, molto spesso inadeguate ad accompagnare le riforme.

La modernizzazione dell'intero sistema industriale nazionale, necessaria affinché esso resti competitivo in Europa e nel mondo, deve infatti poter contare su una stretta sinergia tra istruzione, domanda di lavoro da parte del sistema e offerta di competenze specifiche da parte dei lavoratori: scuole, università e istituti di ricerca possono lavorare a stretto contatto con le imprese per sviluppare soluzioni innovative, promuovere trasferibilità di conoscenze, stimolando così la creazione di nuove imprese e nuovi posti di lavoro.