Martedì 23 maggio 2023, in occasione della commemorazione dei 150 anni dalla morte di Alessandro Manzoni, si è tenuto presso la sede dell’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles l’evento letterario “Manzoni e l’Europa”, promosso dall’Ufficio di Rappresentanza della Regione autonoma Valle d’Aosta a Bruxelles in collaborazione con la Fondazione Natalino Sapegno.

Il Professor Bruno Germano, Presidente della Fondazione citata, ha illustrato davanti a un pubblico di un centinaio di persone i legami tra la cultura europea e l’opera manzoniana, in particolare “I promessi sposi”, che ha costituito il primo grande modello per il moderno romanzo storico.

Il relatore ha messo in luce come l'opera di Manzoni, nonostante le profonde radici europee delle sue idee politiche e culturali e della sua concezione artistica, risalenti all'intenso soggiorno parigino degli anni 1805-10, non sia oggi diffusa al di fuori dell'Italia per la sua stessa complessità, per la specificità del contesto storico e culturale italiano descritto nell'opera, nonché per ragioni linguistiche strettamente legate all'evoluzione storico-letteraria italiana.

Dato tuttavia il loro assoluto valore artistico e storico, Il professor Germano ha concluso che è bene che “I promessi sposi” restino un punto fermo nella formazione dei giovani italiani.

L’evento si è concluso con la richiesta da parte del pubblico di ascoltare la lettura di ulteriori passaggi del romanzo manzoniano, considerati dal relatore tra i più rappresentativi dell’impareggiabile stile linguistico dell’autore.