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La Valle d'Aosta e l'Europa

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Interreg Euro-Med 2021-2027

Euro-Med è un Programma Interreg transnazionale che promuove una crescita sostenibile nell’area mediterranea diffondendo modelli e pratiche innovative oltreché l’uso razionale delle risorse sostenendo, inoltre, l’integrazione sociale attraverso un approccio alla cooperazione fortemente integrato e territoriale.

Cos'è

Il Programma INTERREG Euro-MED ha come obiettivo quello della transizione verso una società ad impatto zero e resiliente ai cambiamenti climatici, ed è focalizzato sulla promozione del coordinamento tra le regioni dell’area mediterranea, sulla verifica e la sperimentazione di nuove idee per le quali è essenziale la scala transnazionale, e sullo scambio di buone pratiche con tutti gli attori pertinenti, con l'obiettivo di integrarli nelle politiche esistenti.

Sono 14 i paesi coinvolti (dal Portogallo a Cipro, passando per i Balcani), per un totale di 69 regioni partecipanti, i quali lavorano insieme con l'obiettivo di affrontare sfide molto complesse che vanno oltre la dimensione dei confini nazionali. Fra i paesi coinvolti, quattro appartengono alla categoria dei Paesi IPA, cioè candidati potenziali ad entrare nell’Unione europea.

Da un punto di vista territoriale e geografico, Euro-MED garantisce particolare attenzione a quattro tipi di aree a cui corrispondono una serie di sfide importanti per le loro risorse, le loro potenzialità di sviluppo e le difficoltà economiche che si trovano ad affrontare:

  • Aree costiere: con un alto livello di attrattività, elevata concentrazione di attività e fragilità delle risorse naturali e culturali;
  • Aree urbane: come centri di innovazione e di attività socio-economiche, sono costrette a confrontarsi con importanti sfide ambientali come l'inquinamento e l'emissione di gas serra;
  • Aree insulari: che coprono il 4% del Mediterraneo e rappresentano un'importante dimensione economica, ambientale e culturale;
  • Aree rurali: caratterizzate da attività rurali e da bassa densità di popolazione. Il loro sviluppo è ostacolato dall'isolamento geografico e/o da cambiamenti demografici e ambientali.

A chi si rivolge

Tra i beneficiari del Programma, il principale target group è rappresentato dalle autorità pubbliche nazionali, regionali e locali. Rientrano tra i beneficiari anche gli enti privati (tra cui le piccole-medio imprese), le organizzazioni di sostegno alle imprese, le università e i centri di ricerca, i cittadini le comunità locali, le associazioni e le organizzazioni non governative.

Come funziona

Le candidature presentate devono concentrarsi sulle seguenti quattro Missioni:

MISSIONE 1. “Rafforzare un’economia innovativa e sostenibile”;

MISSIONE 2. “Proteggere, ripristinare e valorizzare l’ambiente e il patrimonio naturale”;

MISSIONE 3. “Promuovere le green living areas”;

MISSIONE 4. “Rafforzare il turismo sostenibile”;

Ogni Missione si concretizza in tre Priorità, ciascuna articolata in più Obiettivi specifici:

  • Smarter MED: Sviluppare e rafforzare le capacità di ricerca e innovazione e la diffusione di tecnologie avanzate;
  • Greener MED: Promuovere l’adattamento ai cambiamenti climatici e la prevenzione e resilienza al rischio di disastri ambientali; Promuovere la transizione ad un’economia circolare e efficiente nel consumo di risorse; Rafforzare la protezione e la salvaguardia della natura, della biodiversità e delle infrastrutture verdi, riducendo ogni forma di inquinamento;
  • MED Governance: Azioni volte supportare una migliore gestione della cooperazione.

 

Tipologie di proposte progettuali

Euro-MED prevede tre tipologie di progetti:

I progetti a modulo singolo (per le Priorità 1 e 2) possono riguardare diversi tipi di attività:

Progetti-studio: hanno lo scopo di esplorare temi innovativi o generare conoscenza sui problemi rilevanti per le regioni partecipanti al Programma, nella prospettiva di una futura implementazione dei risultati tramite attività di follow-up;

Progetti di Sperimentazione/Test: hanno lo scopo di testare gli strumenti, le politiche, le strategie e i piani d’azione già individuati in progetti precedentemente implementati, per produrre soluzioni concrete trasferibili a un più ampio numero di beneficiari e territori;

Progetti di Trasferimento: mirano al trasferimento e alla diffusione dei risultati dei progetti esistenti, alla replicabilità e all’ampliamento di scala dei risultati dei progetti nell’area MED e nelle aree adiacenti.

I progetti territoriali strategici rispondono alle sfide comuni e ai bisogni di una specifica tipologia di territorio, con lo scopo di sviluppare soluzioni strategiche su misura, lavorando assieme ad altri progetti e coinvolgendo i diversi attori e portatori di interesse per innescare soluzioni che abbiano un impatto sui territori.

Per quanto riguarda la Priorità 3 – ISO1 sono previsti due tipi di progetti:

  • Progetti sulle Comunità tematiche: mirano a sviluppare sinergie tra i progetti tematici delle Priorità 1 e 2, e a implementare il trasferimento delle strategie e la loro integrazione a livello locale, regionale, nazionale ed europeo.
  • Progetti Istituzionali: sono finalizzati a supportare il coordinamento istituzionale tra le autorità o i network regionali, nazionali e europei e tra le autorità di gestione della Cooperazione territoriale europea, le iniziative e le strategie nel Mediterraneo.