Il Progetto BB CLEAN ci spiega ciò che non sapevamo sulla legna e sul suo utilizzo
La legna fa parte della tradizione storica delle zone di montagna e ancora oggi è molto utilizzata come materiale per il riscaldamento. I boschi, infatti, sono vicini a casa, perciò ricavare il combustibile è una pratica quasi a costo zero e l’impiego di un prodotto naturale tende a far pensare che il riscaldamento a legna sia una compatibile con l’ambiente. La legna è un elemento “green” in linea con la tendenza della sostenibilità ambientale, cosa che è diventata ormai una priorità assoluta negli ultimi anni. Alla biomassa legnosa va riconosciuto il fatto di essere una risorsa rinnovabile e a vantaggio del clima. La sua combustione può essere infatti considerata "CO2 neutra" poiché l'anidride carbonica rilasciata in fase di combustione è pari a quella fissata dalla pianta, durante la crescita, mediante il processo di fotosintesi.
Tuttavia la combustione della legna ha un impatto negativo sulla qualità dell’aria che respiriamo e quindi sull’inquinamento atmosferico. Durante la sua combustione, infatti, vengono liberate in atmosfera grandi quantità di sostanze inquinanti, dannose per la salute. Tra queste, le più rilevanti sono le polveri fini e tutti i microinquinanti che sono assorbiti o veicolati dalle polveri.
I partner del progetto finanziato dal Programma Interreg Spazio Alpino - BB CLEAN - tra cui l’ARPA Valle d’Aosta, hanno lavorato su due fronti:
-> quello tecnico, valutando l’efficacia delle migliori tecnologie disponibili e sviluppando strumenti finalizzati alla mitigazione dell’impatto sulla qualità dell’aria delle emissioni di inquinanti dovute all’utilizzo della biomassa per il riscaldamento domestico;
-> quello della comunicazione, informando e sensibilizzando sugli impatti ambientali che comporta bruciare la legna.
Sulla base delle ricerche e delle attività svolte, il progetto presenterà alcuni scenari di soluzioni da sottoporre agli amministratori competenti dell’arco alpino. Gli scenari, derivati dallo studio svolto in tre aree pilota italiane e dai risultati emersi, sono in grado di abbracciare entrambi gli obiettivi di lotta ai cambiamenti climatici e di mitigazione degli impatti sulla qualità dell’aria.
Con BB CLEAN, l’ARPA Valle d’Aosta ha condotto una campagna di monitoraggio della qualità dell’aria (da settembre 2018 a settembre2019) nel sito pilota di Saint-Marcel che, a partire dalla caratterizzazione chimica del PM10 e dalla determinazione delle concentrazioni delle particelle carboniose (black carbon), ha permesso di mettere a punto un algoritmo matematico in grado di valutare l’incidenza della biomassa legnosa sulle concentrazioni di PM10.
I valori nettamente più alti della componente del particolato dovuto alla legna, fino all’84%, sono stati registrati in inverno mentre, dalla primavera sino all’autunno, sono, invece, risultati praticamente trascurabili.
La domanda quindi è: “È possibile usare la legna minimizzando le emissioni inquinanti?”. La risposta viene dalla tecnologia e dalle buone pratiche. L’applicazione di strumenti modellistici permette di apprezzare la riduzione degli impatti. Gli scenari emissivi costruiti sull’ipotesi di sostituire le vecchie stufe e caldaie con apparecchi più moderni e efficienti mostrano che si possono abbattere le emissioni fino all’80%. In Valle d’Aosta negli anni ’90 hanno cominciato a essere erogati incentivi per l’acquisto di stufe e caldaie a legna di ultima generazione e questo ha determinato un evidente miglioramento delle emissioni di particolato legate al riscaldamento domestico rispetto ad altre regioni.
Oltre a sostituire i vecchi apparecchi con altri più performanti, tuttavia, per inquinare di meno è anche importante sapere come bruciare la legna in modo corretto e BB CLEAN, a tale scopo, ha messo a punto una speciale Web App che, con dei messaggi semplici e intuitivi è in grado di indicare quali siano i momenti più o meno idonei all’utilizzo di biomassa in un determinato territorio. Ad esempio è indispensabile provvedere a una periodica manutenzione di stufe e camini, accendere il fuoco in modo corretto e conservare al meglio i ciocchi da bruciare.
Con BB Clean si sono delineati possibili scenari per intraprendere un percorso virtuoso verso un migliore utilizzo delle risorse locali e il raggiungimento dell'autosufficienza energetica, riducendo allo stesso tempo l’impatto sul clima e sull'ambiente.