ll progetto Respiration jeunesse cofinanziato dal Programma Interreg Alcotra Italia-Francia 2021-2027 è stato approvato.
Il progetto mira a migliorare il benessere dei giovani invitandoli a reinventare insieme la montagna di domani attraverso dei percorsi di formazione transfrontalieri che consentano loro di diventare cittadini attivi, dando loro nuove prospettive di inserimento nella società europea. A tal fine, sensibilizzare i giovani all'orientamento professionale, promuovendo la conoscenza del territorio, delle professioni legate alla montagna e dell'organizzazione di eventi sportivi in una prospettiva transfrontaliera, è il cuore del progetto. Infine, l'obiettivo è creare una rete transfrontaliera permanente di istituiti scolastici, centri di formazione e strutture di accoglienza, al fine di perennizzare gli scambi e innovare l'offerta formativa.  

Obiettivi  

Il progetto vuole offrire ai giovani del tempo attivo e costruttivo per “respirare” insieme ai loro coetanei a seguito della crisi di Covid-19.
Degli scambi tra coetanei consentiranno ai giovani di dedicare del tempo costruttivo alla formazione e a tutti gli aspetti legati all’inserimento nella società e alla convivenza.

Respiration Jeunesse propone tre percorsi didattici transfrontalieri che permetteranno ai giovani di oggi di "respirare" nuove possibilità, competenze, valori europei e buone pratiche da entrambi i lati della frontiera attraverso percorsi immersivi, educativi e partecipando a eventi sportivi costruttivi e capaci di trasmettere grande energia, ma anche incontri umani per tornare a vivere dopo i vari mesi in cui i giovani sono stati isolati e i centri di vacanza chiusi.
I giovani potranno così scoprire le questioni legate al ricambio generazionale e al savoir-faire nell'organizzazione di eventi transfrontalieri, sia in qualità di spettatori, sia attraverso laboratori didattici che hanno l’obiettivo di far scoprire e conoscere la montagna.

Inoltre, si vogliono sensibilizzare i giovani all'orientamento professionale ospitandoli in centri collettivi innovativi dal punto di vista ambientale e pedagogico in due nuove strutture, ristrutturate e innovative che ospiteranno un gran numero di giovani italiani e francesi. Un obiettivo dell’esperienza, per esempio, sarà la ristrutturazione energetica e l’ innovazione digitale dello chalet "Lionel Terray" a Courchevel che sarà trasformato in un edificio con migliori prestazioni energetiche e accessibile alle persone con mobilità ridotta e rappresenterà una risposta innovativa alle aspettative di studenti, insegnanti, giovani e genitori. Verrà proposta una "educazione al digitale" con attrezzature tecnologiche uniche in Francia, in un quadro inclusivo e rispettoso del territorio.

Infine il progetto ha l’obiettivo di incoraggiare gli incontri dei professionisti della montagna per condividere le tematiche e i programmi di formazione al fine di inserire i giovani nel mondo professionale transfrontaliero, in un’ottica di sostenibilità temporale della rete transfrontaliera.

I Percorsi educativi si svolgeranno sulla base di scambi approfonditi, costanti e transfrontalieri tra professionisti della montagna incentrati su un programma di formazione e su tematiche comuni, attraverso l’ideazione congiunta di moduli formativi su temi di attualità per i giovani e su pratiche trasversali tra i diversi partner e territori. Lo scambio di pratiche tra professionisti durante i diversi incontri permetterà loro di discutere sul proprio lavoro scoprendo come questo viene svolto in un altro territorio, nonché di riflettere congiuntamente su nuovi metodi di animazione e di adattarli pedagogicamente nei confronti dei giovani. Sotto il coordinamento di FMS, questa attività richiederà scambi di metodi, di strumenti (3D, escape game) e contenuti transfrontalieri tra professionisti, nonché la scelta di relatori professionisti che interverranno nei periodi di scambio. Questa rete transfrontaliera di giovani e professionisti mira a durare nel tempo, nell’ambito di un accordo di cooperazione politica sui giovani per l'accoglienza di questi ultimi nel territorio transfrontaliero.

Partenariato

Capofila:  Département de la Savoie

Fédération des OEuvres Laïques de Haute-Savoie

Fédération des OEuvres Laïques de Savoie

Regione Autonoma Valle d'Aosta