RESTHALP è un progetto di cooperazione transfrontaliera, finanziato dal Programma Alcotra 2014/20, che coinvolge l’Haute-alpes, Isère, Savoie e la Regione Valle d’Aosta. Problema comune ai due versanti delle Alpi è il degrado degli habitat nei Siti di Importanza Comunitaria – SIC (termine utilizzato per definire un’area che contribuisce in modo significativo al mantenimento della biodiversità nella regione in cui si trova) dovuto a pressioni antropiche o alla diffusione di specie esotiche invasive.

Il progetto RESTHALP, che associa gestori di SIC e centri di ricerca che hanno già collaborato tra loro, si propone di: ripristinare habitat degradati, frenare la diffusione di specie esotiche invasive e coinvolgere la cittadinanza nella conservazione e nella valorizzazione degli habitat.

Nello specifico in Valle d’Aosta il progetto ha realizzato la ricostituzione della flora tipica di una prateria montana e di una prateria umida eliminando le specie esotiche invasive, che costituiscono una delle principali minacce alla biodiversità e all'integrità degli habitat, utilizzando una macchina spazzolatrice per la raccolta di sementi spontanee impiegando così sementi locali in ogni operazione di risemina.

Particolare attenzione è stata dedicata alla comunicazione con i soggetti direttamente coinvolti nella gestione del territorio (Parchi e riserve naturali, amministratori, professionisti e imprese del verde) e alla promozione delle scienze partecipative (citizen science) tramite la realizzazione di un’applicazione smartphone (Alienalp) che coinvolga la popolazione delle regioni interessate nella lotta contro le specie esotiche invasive.

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