La programmazione artistica del Progetto MAIA si arricchisce di musica e danza
Il Progetto “MAIA – Meraviglie Archeologiche Invisibili delle Alpi”, finanziato dal programma di cooperazione transfrontaliera Interreg VI-A ITALIA- SVIZZERA 2021-2027, propone per domenica 7 settembre un evento che si terrà all'Area archeologica di Vollein, volto a celebrare il sorgere del sole: con l'arrivo dei primi raggi sull'altopiano, la performance si svilupperà come un’esperienza di innovazione sacra e vedrà la partecipazione della danzatrice Francesca Cinalli, che sarà accompagnata dai musicisti Christian Thomas (oboe, corno inglese, clarinetto basso), Manuel Pramotton (sax soprano, sax tenore) e Federico Marchesano (contrabbasso).
L’evento si integra armoniosamente nel Progetto MAIA, che ha come oggetto di interesse lo studio dei siti archeologici di media e alta quota dei territori coinvolti e ambisce alla loro valorizzazione e alla loro promozione.
Dopo la performance artistica, è prevista una “colazione al sacco” e vi sarà la possibilità di dialogare con l’archeologa Gwenaël Bertocco.
Per informazioni è possibile contattare eventi@fondazionemusicalevda.it, oppure chiamare il numero 0165.43995 (solo chiamate WhatsApp).
Produzione originale del Progetto MAIA, Meraviglie Archeologiche Invisibili delle Alpi / SFOM Operazione cofinanziata dall’Unione Europea, Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, dallo Stato italiano, Fondo di Rotazione, dalla Confederazione elvetica e dai Cantoni nell’ambito del Programma di Cooperazione Interreg VI-A Italia-Svizzera