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Progetto RURALPS

Il Progetto “RURALPS”, cofinanziato dal Programma Italia - Svizzera 2021-2027, è stato approvato

ruralps

Le architetture rurali si determinano storicamente in tipologie funzionali all’abitare e a soddisfare funzioni legate alla produzione agricola, oltre alla conservazione dei prodotti per la sussistenza
invernale. Il recupero di queste architetture, elementi connotativi di un territorio, è da intendersi nella sua accezione materiale e immateriale e richiede una progettazione multidisciplinare che racchiude aspetti compositivo-tipologici, tecniche di restauro consolidamento per la riduzione della vulnerabilità, integrando prospettive antropologiche per garantire un risultato efficace.

Obiettivi

RURALPS risponde al bisogno di valorizzare il patrimonio culturale e l’identità architettonica rurale specifica dei territori alpini nella sua duplice finalità di rinascita e recupero materiale e immateriale. L’architettura rurale riveste un ruolo significativo nelle funzioni ecosistemiche e nel paesaggio, andando ad integrare necessità tra loro complementari: conservare un prezioso patrimonio culturale, preservare habitat naturali e biodiversità, mantenere le funzioni tipiche legate all’agricoltura, favorire un approccio sostenibile promuovendo l’utilizzo di materiali locali e tecniche costruttive tradizionali.

Attività

Il progetto prevede, nello specifico, interventi pilota dove sono previste azioni di conservazione, riqualificazione e recupero del patrimonio materiale e immateriale, promuovendo la creazione di una Rete di Architetture Rurali Alpine Transfrontaliere, di conservazione e trasferimento oltre che di creazione di nuove competenze attraverso la strutturazione e diffusione di nuovi modelli formativi. In Valle d’Aosta è previsto un approfondimento su una particolare tipologia di architettura rurale diffusa laddove veniva coltivata la vite: la “Casa delle vigne” o “Cabuetta”, con l’eventuale creazione di nuove schedature per tale tipologia ed una catalogazione delle stesse nella banca dati regionale all’interno del Catalogo informatizzato dei Beni Culturali, nonché il recupero e la valorizzazione di un sito pilota, il “Padiglione di Mgr. Duc”, quale esempio di “Casa delle vigne”, in loc. Pallin di Aosta, di proprietà della Regione Autonoma Valle d’Aosta, ma in gestione allo IAR.

All’interno della Casa delle Vigne, una volta conclusi i lavori, si prevede di organizzare corsi di formazione per studenti che frequentano la scuola IAR e giovani agricoltori finalizzati alla promozione dei contesti territoriali, paesaggistici e culturali valorizzati nel corso del progetto RURALPS. Inoltre, l’IAR oltre ad organizzare corsi interni per la formazione degli agricoltori, collaborerà con la Sovrintendenza della Regione, partner di progetto, affinché sempre nella stessa sede si possano organizzare corsi e seminari dedicati a tecnici architetti e restauratori, nell’ottica di promuovere e valorizzare i risultati di progetto.