I treni bimodali consentono, grazie all’utilizzo, a necessità, della trazione elettrica o di quella diesel-elettrica, di superare l’attuale cambio treno a Ivrea, che crea disagi e ritardi. Gradualmente, l’impiego dei bimodali interesserà le corse dei pendolari e gran parte dei servizi diretti Aosta-Torino, ottenendo significative riduzioni nei tempi di percorrenza.
La fornitura dei treni ha fatto seguito a un contratto siglato nel maggio del 2015 per una spesa complessiva pari a 47,8 milioni di euro, così finanziati:
- per 20,8 milioni di euro a valere sul Programma attuativo regionale (PAR) Valle d’Aosta 2007/13, cofinanziato con le risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione
- per 27 milioni di euro a valere su risorse statali (Fondo istituito dal cosiddetto decreto “Del Fare”).
I vantaggi garantiti da questo nuovo materiale rotabile saranno pienamente fruibili con l’entrata in servizio dell’intera fornitura, ovvero 5 treni, e con il nuovo contratto di servizio.
I bimodali garantiscono una particolare attenzione all’ambiente con la presenza di cestini di raccolta differenziata e l’utilizzo della tecnologia a LED per l’illuminazione e gli schermi e dispongono di un’area per il trasporto di bicilette e degli sci.
Per conoscere il giudizio dei viaggiatori sui nuovi treni, nel corso del prossimo anno sarà realizzato un sondaggio di customer satisfaction.