Programma che permette ai giovani valdostani di svolgere un’esperienza all’estero
C’è chi, dalla Valle d’Aosta, è andato in Francia a realizzare audiovisivi o ancora alle Azzorre in un progetto per le certificazioni verdi delle attività turistiche marittime dell'arcipelago. Oppure chi è venuto in Valle d’Aosta, come un giovane che ha lavorato per una società di comunicazione, una belga che ha fatto la cameramen o una rumena che si è occupata della promozione e implementazione del sito del Cervim.
Sono solo alcuni fra i risultati di Eurodyssée, il Programma dell’Assemblea delle Regioni d’Europa (ARE) che promuove la mobilità internazionale dei giovani, offrendo loro la possibilità di arricchire il proprio bagaglio culturale e professionale attraverso un’esperienza di tirocinio all’estero.
A tutti i giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni non compiuti, residenti nelle Regioni aderenti al Programma, Eurodyssée offre la possibilità di svolgere un tirocinio professionale per un periodo da 3 a 7 mesi in un’altra Regione europea, con il supporto di un corso di lingua e di un sostegno economico. Si tratta di un’opportunità per acquisire nuove competenze spendibili sul mercato del lavoro, per conoscere una lingua e una cultura diversa.
Ma anche le aziende valdostane possono chiedere di accogliere un giovane per uno stage, aprendo la propria azienda alle competenze e allo sguardo di un giovane proveniente da un altro contesto.
La Valle d’Aosta è stata una fra le cinque regioni che hanno fondato Eurodyssée ed è attualmente, con la Sardegna, una fra le tre Regioni italiane in cui il progetto è operativo. Le altre Nazioni coinvolte sono Belgio, Portogallo, Croazia, Romania, Spagna, Cipro e Georgia.
Per maggiori informazioni, in attesa di poter presentare la propria candidatura, rivolgersi al Dipartimento politiche del lavoro e della Formazione, inviando una mail all’indirizzo eurodysse@regione.vda.it