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La Valle d'Aosta e l'Europa

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Lo sviluppo digitale in Valle d’Aosta

Fibra Ottica e Wi-Fi gratuito con i fondi europei

Valle d'Aosta ©P. Rey per RAVDA
Valle d'Aosta ©P. Rey per RAVDA

Per divario digitale (digital divide) si intende la disuguaglianza nell’accesso e nell’uso delle tecnologie (in particolare internet). In Valle d’Aosta è estremamente elevato: la dispersione delle zone abitate e la bassa densità di popolazione non attraggono gli investimenti da parte degli operatori di telecomunicazioni. Questo si traduce in uno svantaggio tra chi può beneficiare dell’innovazione e del progresso tecnologico e chi, invece, ne è escluso.

Il Piano Vda Broadbusiness

Il Piano Vda Broadbusiness ha ridotto questo divario. Il Progetto, cofinanziato dal Fondo europeo per lo sviluppo regionale (FESR), ha finora realizzato sull’intero territorio regionale, per tramite della propria società in house IN.VA. S.p.A., l’infrastruttura della banda ultra larga attraverso la posa delle dorsali in fibra ottica, ovvero una tecnologia che offre collegamenti veloci ed efficienti e copre grandi distanze in maniera ottimale.

Nello specifico, VdA Broadbusiness ha realizzato un’infrastruttura in fibra ottica di oltre 700 chilometri e 600 punti di accesso al Wi-Fi libero (Hot Spot) con connettività in banda ultra larga per la navigazione sul Web in tutti i 74 comuni della Valle d’Aosta.

Circa 720 km di Fibra Ottica sul territorio regionale (agg. dic. 2018)
Circa 720 km di Fibra Ottica sul territorio regionale (agg. dic. 2018)

Cos'è la Fibra ottica

La Fibra ottica, rispetto al cavo in rame e le tecnologie xDSL, trasporta molti più dati nello stesso intervallo di tempo. Un cavo in Fibra è infatti più leggero, flessibile ed è più immune a disturbi radioelettrici o delle condizioni atmosferiche (come le variazioni di temperatura) limitandone così i disservizi.

Un cavo in fibra ottica ©fibernet
Un cavo in fibra ottica ©fibernet

La realizzazione di una moderna infrastruttura di comunicazione in fibra ottica è di importanza strategica per lo sviluppo della regione perché a beneficiarne sono i privati cittadini (residenti e turisti), le imprese e le pubbliche amministrazioni.

L’intervento realizzato, inoltre, aumenta l’attrazione degli operatori di telecomunicazioni in Valle, i quali possono concentrare gli investimenti privati esclusivamente sulla rete di accesso per il rilascio dei servizi di connettività in banda ultra larga agli utenti. Idonea sia per la connettività fissa sia per quella mobile, la Fibra collega le centrali telefoniche e le principali stazioni radio base per reti mobili.

Dal 2016, data di avvio dei primi rilasci dei lotti funzionali di rete in fibra ottica, i principali operatori di TLC sia nazionali sia locali hanno avviato la revisione dei loro piani di sviluppo per il territorio regionale. La progressiva disponibilità di fibra ottica sul territorio ha permesso agli operatori di telecomunicazioni di poter accelerare il processo di adeguamento delle tecnologie delle reti di accesso per poter erogare i servizi in banda ultra larga a tutta l’utenza.

Lavori in corso ©aostasera
Lavori in corso ©aostasera

I fondi europei

Il Piano ha un valore complessivo di circa 26 milioni di euro, finanziato prevalentemente nell’ambito di due Programmi del FESR (Programma Competitività regionale 2007/13 e Programma Investimenti per la crescita e l’occupazione 2014/20).

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Emergenza COVID-19

L’emergenza Covid-19 ha ulteriormente messo in luce l’importanza di poter contare su rapidi e sicuri collegamenti internet già presenti sul territorio regionale, in particolare consentire agli studenti valdostani di portare a termine i programmi scolastici attraverso la Didattica a Distanza (DAD), tele-visitare a domicilio alcuni pazienti Covid, monitorando parametri vitali a distanza attraverso la telemedicina e infine ridurre le distanze tra i familiari che il lockdown imponeva.

Didattica a distanza (DAD) ©huffington post
Didattica a distanza (DAD) ©huffington post

Se è stato indispensabile per i residenti in tempo di Covid-19, oggi, per i turisti, diventa un valore aggiunto l’ampliamento dell’offerta di servizi a favore di chi decide di trascorrere qualche giorno di vacanza in Valle d’Aosta.

Valle d'Aosta ©E. Romanzi
Valle d'Aosta ©E. Romanzi

Prima dell’emergenza sanitaria in corso, su specifica prescrizione della Commissione Europea, la navigazione con il Wi-Fi regionale era limitata a 5 ore (o 100 MB) al giorno. L’Amministrazione ha aperto, senza limiti di tempo, la propria rete Wi-Fi di accesso a internet. La decisione risponde all’esigenza di aumentare la capacità di collegamento e quindi l’accesso e lo scambio rapido di informazioni, indispensabili in tempo di Covid-19.

Da quando è stato emanato il provvedimento, la rete ha registrato un incremento di utilizzo. Per rispondere al fabbisogno, infatti, è stato necessario aumentare la capacità della banda internet, anche grazie alla disponibilità del gestore TIM, passando da 100 Mbps a 1 Gbps.

La mappatura

Il Wi-Fi libero può essere sfruttato all’esterno da chi deve recarsi fuori casa, nei pressi delle aree di copertura. Per coloro che risiedono nelle immediate vicinanze dei luoghi di aggregazione in cui sono posizionati gli hot spot, la rete può risultare accessibile anche dal proprio domicilio.

Le 600 aree Wi-Fi Free, presenti in tutti i comuni della Valle d’Aosta, sono localizzate presso i municipi del territorio regionale e nei principali centri di interesse.

La mappatura completa degli hot spot presenti sul territorio regionale è consultabile sul geoportale della regione all’indirizzo RaVdA - GeoNavigatore SCT.

Ogni altra informazione tecnica è disponibile sul sito istituzionale della Regione alla sezione innovazione link: WiFiRegioneVdA.

600 Access point WiFi sul territorio regionale (agg. dic. 2018) ©RAVDA
600 Access point WiFi sul territorio regionale (agg. dic. 2018) ©RAVDA

Come usufruire del servizio

Per usufruire gratuitamente del servizio è sufficiente collegarsi col proprio terminale (PC, Tablet, Smartphone) nei punti della regione coperti dalla rete Wi-Fi denominata "WiFiRegioneVDA", utilizzando gli Hot-Spot (punti di accesso) pubblici. In seguito, occorre aprire una qualsiasi pagina internet dal proprio browser come ad esempio Google Chrome, Internet Explorer, Mozilla Firefox, Safari (evitando pagine criptate in HTTPS://). Il sistema reindirizzerà automaticamente alla pagina di autenticazione dalla quale effettuare il primo accesso utilizzando i propri account social (Facebook, Twitter, Linkedin) oppure inserendo le proprie credenziali.

Se non si dispone di un account social è possibile ottenere le credenziali in tempo reale tramite SMS selezionando la voce "Registrati ora" e compilando un breve modulo.

È invece sempre consentito l’accesso senza registrazione, limitazioni di tempo o traffico generato, ai principali siti istituzionali del territorio regionale, governativi e di particolare interesse turistico locale elencati nell’apposita sezione del portale dell’Amministrazione regionale.

I punti sono facilmente individuabili per la presenza di specifici pannelli informativi multilingua
I punti sono facilmente individuabili per la presenza di specifici pannelli informativi multilingua

Testimonianza di una mamma valdostana

Tramite lo smartphone, mi sono collegata alla rete libera “WiFiRegioneVDA” dalla piazza del Comune di Cogne, vicino ai prati di Sant’Orso, perché dovevo partecipare ai colloqui di fine anno scolastico con le insegnanti dei miei figli, organizzati in modalità telematica a causa dell’emergenza sanitaria. Ho usufruito del servizio senza difficoltà, seguendo le chiare indicazioni presenti accanto ai pannelli informativi. Sfruttando il Wi-Fi regionale, infatti, mi sono connessa liberamente alla piattaforma informatica indicatami per sostenere due diversi colloqui della durata di quasi un’ora, gratuitamente, senza problemi di connessione e con lo splendido sfondo del Gran Paradiso!

Giugno 2020.

Cogne ©lovevda
Cogne ©lovevda